Tom Brady, quarterback dei New England Patriots (Ansa)
New York, 4 febbraio 2018 - Gli Stati Uniti sono pronti a fermarsi per il Super Bowl 2018 che, stanotte (dalle 0.30 ora italiana), vedrà fronteggiarsi i Philadelphia Eagles e i New England Patriots del pluricampione Tom Brady (il marito della bella Giselle Bundchen, per intenderci). Ma da vedere, ovviamente, non ci sarà solo il match: a dare il via all'evento sarà la Pink che canterà l'inno americano, mentre a Justin Timberlake è stato affidato lo show dell'intervallo, 14 anni dopo l'esibizione con Janet Jackson durante la quale la cantante rimase con un seno scoperto.
Assente, invece, per il secondo anno consecutivo il presidente americano Donald Trump, che si è rifiutato di rilasciare la consueta intervista legata alla manifestazione. Praticamente un nuovo schiaffo allo sport americano da cui gli sono arrivate tra le più dure contestazioni, compresi i tanti giocatori di colore che si inchinano per protesta durante l'esecuzione dell'inno.
GLI ORARI - In onda da Minneapolis la 52esima edizione dell'evento potrà essere seguita in diretta tv anche da noi. Per vedere lo show in chiaro appuntamento dalle 23.55 Italia 1 (anche in alta definizione sul canale 506 del digitale terrestre) con la telecronaca di Guido Bagatta, Gabriele Cattaneo e Federico Mastria. In alternativa chi ha l'abbonamento a Mediaset Premium potrà sintonizzarsi su Premium Sport 2 (in questo caso si potrà scegliere il commento in lingua originale). Il Super Bowl sarà trasmesso anche da Sky, a pagamento, su Fox Sports: si parte dalle 23 in studio con Marco Russo, Nicola Roggero e Giuseppe Cruciani. Per chi poi volesse vedere l'evento come lo vedono gli statunitensi, c'è la possibilità di acquistare la partita per 10,99 euro sul sito ufficiale della NFL.
LE SQUADRE - Superfavoriti i Patriots, a caccia del loro sesto Super Bowl nelle ultime 17 edizioni. La loro stella, il quarterback Tom Brady, non pensa minimamente al ritiro a dispetto dei suoi 40 anni e degli appelli della moglie. In caso di vittoria la sua squadra eguaglierebbe il record di vittorie dei Pisttsburgh Steelers. Dal canto loro gli Eagles sono giunti in finale battendo nettamente i Minnesota Vikings per 38-7. Il loro ultimo titolo risale però al 1960, l'ultima finale disputata al 1981.
GUERRA DI SPOT - Ma come ogni anno l'aspetto sportivo passa quasi in secondo piano rispetto a tutto ciò che circonda un evento che tiene incollata alla tv un'intera nazione e milioni di appassionati in tutto il mondo. Folle come sempre la campagna degli spot tv con le aziende che hanno pagato alla Nbc cinque milioni di dollari per 30 secondi di pubblicità, l'87% in più di quanto si pagava 10 anni fa. Del resto il Super Bowl è visto da oltre 100 milioni di telespettatori e l'anno scorso la Fox, che trasmetteva la gara, guadagnò dalle pubblicita' 419 milioni di dollari.